Le esperte guide dell’Associazione Guide Altopiano accompagneranno i partecipanti.

L’itinerario escursionistico che collega il Col Fenilon al Col Moschin sul Monte Grappa offre un’esperienza naturalistica e storica unica. Lungo il facile Sentiero Naturalistico Didattico ci porteremo in direzione del Col Fenilon, fino alla sua cima erbosa a quota 1327 m che ci offrirà viste panoramiche mozzafiato, sia verso la pianura che verso il complesso montagnoso dell’Altopiano di Asiago 7 Comuni. Da lì raggiungeremo il Col Moschin per rientrare poi ad anello al punto di partenza, dopo 4 ore circa, presso l’Albergo San Giovanni. Per chi lo desidera può in autonomia prenotare il pranzo oppure pranzo al sacco al rientro. La narrazione storica del Col Fenilon e del Col Moschin si intreccia con gli avvenimenti della Prima Guerra Mondiale, specialmente durante la Battaglia del Solstizio del 1918. Queste alture del Monte Grappa costituivano essenziali bastioni difensivi per l’esercito italiano. Il 15 giugno 1918, l’offensiva austriaca si abbatté con intensi bombardamenti, conquistando il Col Fenilon e avanzando fino al Fagheron, isolando così il Col Moschin. Le forze italiane, guidate dagli impavidi Arditi del IX Reparto d’Assalto, lanciarono una vigorosa controffensiva. Il IX battaglione d’assalto, con il supporto del 91° reggimento fanteria, riconquistò in breve tempo il Col Fagheron e il Fenilon. Il giorno successivo, con un rapido assalto di soli 10 minuti, gli italiani riconquistarono il Col Moschin, facendo oltre 300 prigionieri, inclusi 17 ufficiali. Oggi il IX reggimento d’assalto paracadutisti, reparto speciale di incursori dell’esercito italiano, porta il nome di quel monte, Col Moschin, in eredità e a memoria di quegli impavidi uomini che compirono un’impresa tra le più riuscite durante la Grande Guerra. In seguito al conflitto, per celebrare le vittorie e onorare i sacrifici, fu innalzata una colonna di granito antico, dono della città di Roma, a memoria della riconquista del Col Moschin. Attualmente, il sito attraversato dall’AVGG è contrassegnato dalle vestigia delle trincee, monumenti e cippi commemorativi che evocano le audaci battaglie e le gesta eroiche degli Arditi, valorosi combattenti italiani. Oggi, queste località non sono soltanto testimoni di significativi eventi storici, ma rappresentano anche luoghi di straordinaria bellezza naturale, che invitano i visitatori a meditare sulla storia e ad ammirare le ampie vedute del Monte Grappa.

Per partecipare all’escursione è NECESSARIO iscriversi entro e non oltre GIOVEDI’ 26 SETTEMBRE 2024 compilando qui  il modulo.