LUOGHI DI GUERRA

I Campi di battaglia sotto le Zone Sacre alla Patria

LUOGHI DI GUERRA

Le Zone Sacre

Le vestigia della Prima Guerra Mondiale che hanno modificato e segnato la natura sono testimonianze mute di una storia che si riferisce all’intera Europa.
La volontà di tutelare e di conservare il patrimonio storico-culturale bellico negli anni successivi alla guerra ha spinto lo Stato Italiano a promulgare leggi per la tutela, la valorizzazione e il restauro delle tracce lasciate dal conflitto.

Il primo provvedimento è il Decreto Legge 29 ottobre 1922, n. 1386 che elegge a ‘Zone Sacre’ e, quindi, sottoposte a speciale tutela:

M. Pasubio
M. Grappa
M. Sabotino
M. San Michele

Dopo più di quarant’anni sono state aggiunte altre quattro zone:

Castel Dante in Rovereto
M. Cengio
M. Ortigara
Punta Serauta della Marmolada.

Percorrendo l’AVGG potrete attraversare quattro di queste ‘Zone Sacre’ e vivere in maniera più intensa e con maggiore spiritualità l’itinerario.

Asiago, 21 dic. 2003

Caro Presidente Ciampi,

so come lei ama la storia della nostra patria ed è per questo che accompagno le richieste dei miei concittadini con la preghiera di benevola accoglienza.

Spero anche che una volta o l’altra, e non importa in quale veste, lei possa venire quassù in un incontro con questa terra ricca di memorie.

La saluto con tanta cordialità e fiducia nel nostro avvenire.

Si conservi in buona salute

Mario Rigoni Stern