LUOGHI DI GUERRA
Le pietre parlano
LUOGHI DI GUERRA
Epigrafia della Grande Guerra
Targhe, lapidi, graffiti, incisioni, iscrizioni, cippi sono segni indelebili lasciati dai soldati durante la guerra come testimonianza della loro presenza e partecipazione a questo evento storico tragico.
Queste pietre sono un bene storico-culturale perché rappresentano l’autenticità e la durezza dei ricordi che custodiscono. Sono testimonianze fondamentali perché hanno la capacità intrinseca di identificare luoghi e collocare persone, sono state realizzate e poste in un punto ben circoscritto e conosciuto e possono costruire, confermare o smentire le fonti documentali.
Rivelano nominativi, indicazioni di reparti, motti, auspici, date, epitaffi, epigrafi celebrative, elementi decorativi, denominazioni. Spesso si ritrovano i riferimenti delle varie specialità degli eserciti, come alpini, fanteria, bersaglieri, artiglieria, genio, ecc. Ognuna ha una sua finalità e sono espresse in diverse lingue, in corrispondenza all’esercito in questione.
Lungo l’AVGG potrete incontrare alcune di queste pietre e incisioni che preservano una grande carica emotiva, memorialistica e umana di ciò che è accaduto sulle montagne vicentine, tramandando lo stato d’animo e l’identità delle persone che le hanno realizzate.
“Che t’importa
il mio nome?
Grida al vento
fante d’Italia
e dormirò contento”